Santuario Madonna della Scala a Massafra
Il Santuario Diocesano della Madonna della Scala è dedicato alla santa protettrice di Massafra dal 1776 ed è situato sullo spalto occidentale della gravina omonima.
La chiesa, a cui si accede da una monumentale scalinata ottocentesca composta da 125 gradini, risale agli inizi del XVIII secolo.
Gravina di Massafra
Nella gravina di San Marco si trovano tre chiese di grande rilievo: Santa Marina, San Marco e la più nota cripta della Candelora, con soffitto articolato in fantasiose coperture; nella più scenografica gravina della Scala si ricordano, invece, il mistico santuario della Madonna della Scala, la chiesa rupestre Madonna della Buona Nuova, le misteriose grotte del Ciclope e del mago Greguro.
Civiltà Rupestre di Massafra
Il patrimonio storico, artistico, paesaggistico e monumentale di Massafra più rilevante è quello legato alla Civiltà rupestre, le cui testimonianze sono disseminate sia nel centro abitato che in campagna. Dall'VIII al XVI secolo si sviluppò una particolare forma di vita, quella del "vivere in grotta" e nei nostri territori restano numerosi segni e testimonianze di vita, di arte e di culto, disseminati nelle grotte delle gravine o di campagna o dei centri urbani.
Castello Aragonese di Taranto
Il Castel Sant'Angelo di Taranto, meglio conosciuto come castello Aragonese, può vantare una lunga storia, come recenti scavi testimoniano. Le precedenti strutture greche, bizantine e normanno-svevo-angioine sono ancora leggibili e visibili durante la visita guidata. Il Castello è aperto a visite guidate gratuite tutti i giorni dell'anno festivi inclusi. Il sito più visitato in Puglia nel 2013.
Borgo Antico di Taranto
Guardata dal mare Taranto vecchia emana un fascino particolare. È qui il cuore di Taranto, a Piazza Fontana, nel Duomo di S. Cataldo, nella suggestiva chiesa di S. Domenico, al Santuario della Madonna della Salute, negli antichi palazzi patrizi ristrutturati, al mercato del pesce, nei ristoranti e trattorie dove si può assaporare il gusto del pescato mattutino, nel Castello Aragonese testimone di tanta storia.
Ponte girevole di Taranto
Il ponte girevole (o ponte di San Francesco di Paola) di Taranto è la struttura che collega l'isola del Borgo Antico con la penisola del Borgo Nuovo. Inaugurato il 22 maggio 1887 dall'ammiraglio Ferdinando Acton, il ponte sovrasta un canale navigabile lungo 400 metri e largo 73 metri che unisce il Mar Grande al Mar Piccolo. È l'unico ponte mobile esistente in Italia.
Ori di Taranto
Gli ori di Taranto consistono in una preziosa collezione di monili di epoca magnogreca, conservati nel Museo nazionale archeologico di Taranto.
Mare di Puglia
Il mare della Puglia è famoso tra turisti e visitatori, da quanti cercano una vacanza ricca di fascino ed emozioni, avventura, relax e benessere.
Sulla costa tarantina prevalgono le spiagge, contornate da dune di sabbia e circondate da bellissime pinete e macchia mediterranea. Verso sud la costa si anima di scogliere alte ed a picco sul mare, che talvolta che si aprono dolcemente in baie e calette silenziose ed incontaminate.
Ceramiche di Grottaglie
La prima documentazione sulla ceramica di Grottaglie risale all'età post-medievale.
Fino al 1550, l'assenza di corti feudali, caratterizza la produzione artigianale in senso rustico-contadino, con una prevalenza di forme d'uso quotidiano e di decorazioni molto semplici. Oggi Grottaglie può essere considerata la memoria storica della ceramica pugliese.
Martina Franca
Eretta nella seconda metà del Settecento, sul luogo ove sorgeva la precedente collegiata romanica, è la perla del barocco martinese. Si caratterizza per la meravigliosa e maestosa facciata. Nell'interno degni di nota sono l'altare maggiore in marmi policromi del 1773 e l'ampio cappellone del Santissimo Sacramento.
Trulli di Alberobello
I trulli sono antiche costruzioni in pietra a secco, coniche, di origini protostoriche tipiche ed esclusive della Puglia centro-meridionale. Il territorio in cui più importante è la presenza dei trulli si identifica geograficamente con la Valle d'Itria, dove sono chiamati casiedde (dal latino casella, piccola casupola, capanna). I Trulli di Alberobello sono stati dichiarati Patrimonio mondiale dell'umanità dall’UNESCO.